Fiera Milano City: un grande soppalco firmato Naldi Carpenterie e Morbio Costruzioni

Naldi Carpenterie si è da pochi giorni aggiudicata una commessa di assoluto prestigio: si tratta della realizzazione di un impalcato di notevoli dimensioni presso il Padiglione 3 della Fiera Milano City. Questo nuovo progetto, il cui importo complessivo si aggira attorno ai 7 milioni di euro, è frutto di una gara d’appalto indetta dalla Fondazione Ente Autonomo Fiera Internazionale di Milano, a cui l’azienda guidata da Natale Naldi ha preso parte in ATI con Morbio Costruzioni, impresa edile che ha sede a Villa Cappella (Mantova). L’aggiudicazione è datata 1 luglio 2024: il cantiere è già stato avviato, dopo circa una settimana, per le prime opere edili curate dall’azienda mantovana, che riguardano alcune demolizioni e la realizzazione dei pali di fondazione.

“Presso la nostra sede – spiega Davide Prati, amministratore delegato di Naldi Carpenterie – è già cominciata la produzione dei vari elementi costruttivi: complessivamente parliamo di ben 700 tonnellate di acciaio. Questo enorme soppalco, che verrà costruito a circa 7 metri da terra e misura 20 metri di larghezza e 200 di lunghezza, per una superficie complessiva di 5000 mq., avrà, una volta terminato, una funzionalità come area carrabile. I solai che realizzeremo sono parte in acciaio zincato a caldo e parte sempre in acciaio, ma con verniciatura resistente al fuoco per 30 minuti”.

La fase di allestimento dell’impalcato per quanto concerne le componenti in carpenteria metallica di competenza di Naldi, sarà avviata solo nel mese di dicembre 2024, in quanto precedentemente parte della struttura sarà interessata da manifestazioni fieristiche: la squadra adibita al montaggio sarà composta da una decina di addetti, che saranno impegnati sul posto fino a marzo 2025, data in cui è previsto il fine lavori.

“In fase di gara – conclude Davide Naldi – abbiamo dato molta rilevanza agli aspetti legati alla sicurezza, proponendo diverse migliorie, decisamente superiori agli standard previste dalle normative in materia. Questa profonda attenzione verso tali problematiche non solo è stata apprezzata in fase di aggiudicazione, ma testimonia quanto la nostra azienda sia sensibile alla ricerca di soluzioni che minimizzino i rischi di infortuni in cantiere, in un’ottica complessiva di forte responsabilità sociale nei confronti dei lavoratori”.