Naldi Carpenterie, general contractor per la costruzione di due villaggi in Irpinia

Entro la primavera del 2023 sorgeranno nel comune di Calabritto, in provincia di Avellino, due nuovi villaggi in località Bralia e Quaglietta, con complessivamente 280 unità abitative. L’intervento fa parte delle ricostruzioni post terremoto dell’Irpinia e andranno a sostituire fabbricati realizzati nel periodo emergenziale, attualmente non più idonei a fini abitativi.

L’intera opera, progettata dallo studio GROMA di Forlì per la parte architettonica e dallo studio MONTI di Bagnacavallo per la parte strutturale, sarà realizzata da Naldi Carpenterie, nella forma di general contractor, ovvero come soggetto che, ad esclusione delle fondamenta, realizzerà in toto tutte le costruzioni ed i relativi impianti. L’appalto complessivo si aggira attorno ai 20 milioni di euro.

“Si tratta – spiegano Natale Naldi e Davide Prati, rispettivamente presidente e amministratore delegato di Naldi Carpenterie – di una commessa che consolida il nostro ruolo di leadership a livello nazionale nel settore delle costruzioni, che, in questo caso, non comprende unicamente le componenti metalliche, ma valorizza le nostre professionalità anche per quanto riguarda il coordinamento generale del cantiere, l’individuazione di fornitori e la scelta di materiali che garantiscano all’intero intervento peculiarità di innovazione ed efficienza”.

Le 280 unità abitative verranno realizzate con struttura in acciaio e rivestimenti a secco, tramite pannelli sandwich, cartongesso e lane minerali quali isolanti. Si caratterizzeranno per alti livelli di efficienza energetica, grazie ad infissi in PVC a taglio termico, pannelli fotovoltaici sulla copertura, batterie di accumulo e sistemi di microcogenerazione per quanto concerne il riscaldamento.

“Il cantiere – ricorda Mauro Maiolani, project manager Naldi Carpenterie dell’intervento – verrà avviato a fine settembre 2022 e prevederà in pianta stabile sul posto una squadra di circa 100 addetti (fra tecnici della nostra azienda e quelli delle imprese subappaltatrici). Presso la nostra sede, poi, abbiamo già costruito un’unità abitativa tipo (nelle foto), funzionale alla verifica delle varie fasi costruttive, al confronto con le ditte fornitrici coinvolte e alla prevenzione di eventuali problematiche tecniche in cantiere”.