L’aeroporto Valerio Catullo, che si trova a 12 chilometri da Verona, rappresenta un nodo cruciale per il trasporto aereo a servizio di tutta l’area del Nord Est italiano: negli anni ha segnato un continuo incremento nel numero dei passeggeri passato dai 2 milioni e 293mila del 2000 ai 3 milioni e 638 mila del 2019. Come tutti gli scali del mondo ha ovviamente subìto una contrazione negli afflussi nel 2020 (1 milione e 40mila) e 2021 (1 milione e 458mila) a cause della ben nota emergenza sanitaria legata al Covid 19. Nonostante ciò la società di gestione, denominata Aeroporto Valerio Catullo di Verona Villafranca SpA, ha da tempo definito di investire sulla struttura, con significativi ampliamenti e riqualificazioni, compreso quelle del Terminal Partenze, opere nelle quali è coinvolta anche Naldi Carpenterie.
“Nel dettaglio – spiega Davide Prati, amministratore delegato di Naldi Carpenterie – la nostra azienda è stata incaricata dalla RTI (Raggruppamento Temporaneo di Imprese) che si è aggiudicata l’appalto (composta da Itinera SpA, Leonardo SpA e Euroimpianti SpA) di intervenire in due ambiti ben precisi della realizzazione: la Fase 4 che consiste in un ampliamento verso la pista del Loading Bridge, ovvero dei tunnel che collegano direttamente la struttura con le torri per accedere agli aerei in arrivo e in partenza e la Fase 6, che invece riguarda la riqualifica e l’ampliamento dell’area Terminal Partenze. Si tratta di una commessa di rilievo per un importo complessivo di circa 1 milione e 800 mila euro, che vedrà impegnata una nostra squadra di 10 tecnici in pianta stabile a Verona da settembre a novembre 2022”.
Naldi Carpenterie si occuperà della fornitura e posa in opera delle carpenterie metalliche, necessarie all’ampliamento, che si sostanziano in circa 500 tonnellate di acciaio e in 4.000 mq di lamiere grecate in acciaio zincato.
“Questo intervento – conclude Davide Prati – rappresenta solo una prima fase dell’appalto complessivo relativo all’Aeroporto Valerio Catullo; abbiamo già ricevuto, infatti, assicurazioni dai nostri committenti che nei prossimi anni saremo coinvolti in altre opere funzionali all’ammodernamento e alla riqualificazione dello scalo”.