L’innovazione in termini di Industria 4.0 è un processo già avviato da tempo all’interno di Naldi Carpenterie, con l’obiettivo di raggiungere alti livelli di automazione nei reparti produttivi. L’investimento più recente in questa direzione è l’installazione avvenuta nei mesi scorsi di una Plasmatubi Becky 400-125-B3D, un enorme macchinario a controllo numerico lungo almeno 50 meri lineari, grazie al quale è possibile effettuare il taglio e la foratura di profili in acciaio fino a 430 mm di diametro.
“Grazie a questa nuova attrezzatura – spiega Alessandro Leoni, responsabile di produzione di Naldi Carpenterie – miglioreremo il livello delle lavorazioni interne, in quanto potremo lavorare profili di grosso diametro, rispetto a prima. Il macchinario precedente, infatti, ci consentiva di operare di elementi di diametro massimo di 270 mm. In più la Plasmatubi Becky 400-125-B3D ci permetterà anche di effettuare tagli in tre dimensioni anche con forme geometriche, definite dalla modellazione tridimensionale generata da PC presso il nostro ufficio tecnico”.
“L’installazione di questo macchinario che ha comportato un investimento di circa 330.000,00 euro – commenta Natale Naldi, presidente di Naldi Carpenterie – va nella direzione già imboccata da tempo da parte della nostra azienda, ovvero quella di coniugare la nostra esperienza professionale che conta oramai quasi 50 anni di attività con un continuo processo di innovazione tecnologica, indispensabile per rimanere sul mercato da protagonisti. La nostra forza è proprio questa: saper mettere in relazione una grande tradizione con la capacità di non cullarci sui risultati ottenuti, ma di guardare sempre avanti, desiderosi di affrontare con successo nuove sfide. Per fare questo sono necessari questi investimenti in tecnologie avanzate, unite ad una forte professionalizzazione dei nostri addetti”.
La Plasmatubi Becky 400-125-B3D, dopo le fasi di installazione e collaudo, è già operativa dall’inizio di ottobre 2023.